…..È improprio estorcere dagli studenti qualsiasi cosa tramite una pressione indebita o per mezzo d’intimidazione .L’intimidazione sembra funzionare a breve termine ,ma non da risultati durevoli.Ciò che i soggetti imparano dai loro genitori e insegnanti a causa della paura ,si dissolve nell’ oblio non appena gli agenti della paura scompaiono . La ragione sta nel fatto che il loro apprendimento e la loro paura sono così inseparabilmente associati che quando la paura scompare, anche la conoscenza che essi hanno acquisito nel corso della loro educazione scompare nelle parti più evolute della loro mente . Non appena l’insegnante dispotico lascia la classe gli allievi prendono un sospiro di sollievo . Nel corso di poche ore , qualsiasi cosa essi abbiano cercato di memorizzare comincia ad offuscarsi . Gli studenti lavorano duramente per paura di non superare gli esami , assorbiti dai libri e cercando di completare il lavoro di dieci giorni in un’ora . Finiti gli esami e dopo aver giocato a calcio o essere andati al cinema,non essendo più soggetti alla paura essi dimenticano molto di ciò che hanno imparato .In molti paesi del mondo le persone stanno dolorosamente sperimentando gli effetti deterioranti dell’educazione impartita nella paura . La maggior parte delle persone con cultura scolastica perdono le loro abilità dopo aver conseguito il diploma o la laurea ed essersi inseriti nel mondo del lavoro . Se dovessi assegnare un valore all’educazione che costoro hanno ricevuto , direi che la maggior parte del loro tempo , capacità e fatiche sono state vanificate o spese senza senso. Perciò come dicevo l’educazione non va impartita tramite l’intimidazione . Bisogna risvegliare la sete per la conoscenza e per estinguere questa sete, impartire un’educazione valida . Solo allora l’educazione sarà efficace e svilupperà il corpo , la mente e gli ideali dello studente.
I bambini sono per natura più inclini al gioco , quindi la sete di conoscenza va risvegliata attraverso il gioco – i bambini devono essere educati con i metodi del gioco – I bambini sono anche per natura inclini ad ascoltare fantasie e racconti . Per mezzo di racconti si può facilmente insegnare ai bambini la storia e la geografia di vari paesi , e si può anche insegnar loro lezioni basiche su come praticare l’universalismo nella loro vita . I bambini amano il gioco e i racconti in egual misura , quindi per loro questi strumenti vanno utilizzati entrambe in egual misura .
Il sogno del futuro si cristallizza dapprima nella mente degli adolescenti . Perciò si deve insegnare agli adolescenti tramite l’idealismo evitando di soffermarsi su visioni ristrette . I giovani adulti invece sono in qualche misura più inclini al realismo , per loro il mero idealismo non sarà sufficiente . Per educare questi giovani adulti sarà necessario un insieme armonico di idealismo e realismo .
Gli insegnanti dovrebbero sempre aver presente che i loro studenti , siano essi : “adolescenti , giovani , anziani o bambini veri e propri “devono essere da loro considerati come bambini di diverse età ; ed essi stessi sono bambini proprio come i loro studenti . Se gli insegnanti si allontanano dai loro allievi o cercano costantemente di mantenere un forzato sussiego , non saranno in grado di stabilire un rapporto dolce e cordiale con loro . Un libero e franco scambio di idee semplicemente non sarà praticabile senza instaurare un sentimento di reciproco affetto …..