Testo liberamente tratto da -Educazione neo umanista per un mondo nuovo-di Avt.Anandamitra
Civilizzazione in crisi
Stiamo vivendo in un periodo unico nella storia del nostro pianeta.Ci stiamo distruggendo l’un l’altro in continue guerre genocide,avvelenandoci con rifiutati chimici e nucleari ,alterando il clima terrestre con le incontrollabili scorie dei prodotti del diossido di carbonio ed eliminando innumerevoli specie di piante e animali per saziare la nostra ingordigia.L’intero pianeta sta affrontando una crisi epocale. Sarà dunque più che opportuno chiedersi quale sia l’errore involutivo che affligge la specie umana.
Visione frammentaria
Il problema non è nei nostri cervelli,ma nel modo in cui li usiamo.Oggi ,gli esseri umani considerano il mondo prevalentemente da una prospettiva analitica,meccanicistica e frammentaria :è il modello del “cervello sinistro”,lineare,sequenziale,che sta costruendo i nostri sistemi educativi e sociali,le nostre economie e governi.Perseguiano una visione che ci induce a considerarci separati e alieni gli uni dagli altri, estranei agli elementi della natura e a noi stessi. Una visione disarticolata ed estremamente competitiva ,un”sistema avversario”violento e distruttivo.Le antiche emozioni “animali”non sono state vinte , perciò odio e sopraffazione si manifestano oggi con crescente raffinatezza intellettuale. Anziché controllare i desideri istintivi più deteriori li convogliamo in canali espressivi altamente sofisticati amplificandone la pericolosità.
Visione unificata
L’universo dicono i fisici, non è una serie di frammenti separati,ma un’ unità cosmica in cui ogni cosa è interdipendente e inseparabile da tutto il resto.Gli elementi che costituiscono la materia e i fenomeni fondamentali che li coinvolgono sono interconnessi,correlati e interdipendenti,essi cambiano continuamente come muovendosi in una danza cosmica dell’energia.Essi non possono essere concepiti come entità isolate ma come parti integrate di un insieme. Sfortunatamente coloro che compiono le scelte politiche , economiche,tecnologiche che determinano un impatto globale sono dominati ancora dalla visione frammentaria.Gli uomini e le donne che stanno operando per la formazione di una nuova consapevolezza necessitano di una visione universale.
L’educazione neo-umanista
È nella considerazione più attenta e rispettosa possibile che va attribuita all’educazione infantile che dobbiamo far emergere la rivoluzione della coscienza.Quando nutriremo anziché distruggere la meravigliosa visione unitaria del bambino piccolo,in quel momento saremo in grado di contribuire a un vero processo evolutivo.Quando sarà possibile crescere nel sentimento che tutti gli esseri sono parte di noi stessi allora sapremo come cancellare tutte le forme di sfruttamento e violenza.Quando sentiremo che tutta la natura è preziosa smetteremo di distruggerla considerando la solo una fonte di profitto ma saremo in grado di servire e proteggere tutte le creature nell’armonia universale della vita.
Intuizione e intelletto
Soltanto quando svilupperemo il lato intuitivo di noi stessi saremo in grado di promuovere questo cambiamento dalla coscienza analitica oggettiva alla consapevolezza sintetica.Fino ad oggi I’educazione ha privilegiato principalmente l’intelletto ,enfatizzando la continua introduzione di informazioni e programmando gli studenti come piccoli computers.Bisogna seguire una linea educativa che faccia emergere creatività e intuizione perché ormai è assodato che questo non avverrà a scapito del raziocinio. L’intuizione e l’intelletto razionale si dovranno anzi sviluppare simultaneamente e in maniera coordinata.L’espansione intuizionale saprà armonizzare i livelli più istintuali della mente dirigendosi verso l’equilibrio e il progresso interiore e l’intelletto acuira’ la sua competenza nel trovare sempre più valide soluzioni ai problemi collettivi.